domenica 16 marzo 2014

L'ottimismo paga: Hellas Verona-Inter 0-2


L'Inter non tradisce le mie aspettative e ci regala una delle migliori prestazioni stagionali e, almeno per una notte, il quarto posto. Per la terza volta di fila la porta di Samir Handanovic, oggi in grande spolvero, rimane inviolata grazie al terzetto difensivo praticamente impeccabile. In più ammiriamo per la prima volta l'apprendista Danilo D'Ambrosio, ma dobbiamo sorbirci il solito evanescente Guarin. Tutto passa in secondo piano se pensiamo al vero mattatore di questa gara: Jonathan. 
Ho subito sentito gente parlare di terzo posto, ma francamente mi sembra troppo. È vero che rispetto al Napoli abbiamo un calendario migliore e che gli uomini di Benitez si giocano ancora l'Europa League, ma prendere ai partenopei un punto a partita mi pare impresa assai ardua.

Le Pagelle
HANDANOVIC: gioca da grande portiere che, chiamato in causa due volte in tutto l'incontro, risponde e benissimo. Batman, voto 7
CAMPAGNARO: prestazione attenta, senza sbavature. Sta lentamente tornano quello di inizio stagione. Toro, voto 6,5
ROLANDO: ennesima prova convincente, gioca con una sicurezza che a settembre i suoi occhi non lasciavano trasparire. Regale, voto 7,5
RANOCCHIA: capisco la scelta di puntare su di lui, rinunciando a malincuore a Samuel. Andrea è giovane, può ancora essere il nostro futuro. Oggi a lui tocca il compito più difficile, e lo svolge benissimo. Voto 7
JONATHAN: in stato di grazia, mette la firma su tutti e due i goal. Tutte le azioni passano da lui e, per una volta, le trasforma. Sulle ali dell'entusiasmo, ci regala un'intervista post-partita a dir poco comica. Dal "Domani tifiamo contro la Fiorentina" al "Se Prandelli chiama io vado". Protagonista, voto 8
GUARIN:unica nota stonata della serata, il dumbaro colombiano regala solo il cross a Icardi (che colpisce la traversa). Poi ci delizia con un tiro fuori dallo stadio e passaggi sbagliati, quello che stupisce (in negativo) è la sua capacità di fare sempre la scelta sbagliata. Passa quando deve tirare, tira quando deve passare. Corpo Estraneo, voto 5
CAMBIASSO: uno dei migliori in campo, dimostra che quando la condizione fisica lo supporta può ancora fare la differenza. Vigile urbano, voto 7
HERNANES: primo tempo da dimenticare, ritmi troppo veloci per un giocatore dal passo felpato come lui. Nel secondo scende la velocità e sale lui. Colpisce una traversa calciando una punizione con il piede "debole" e fa valere la superiorità tecnica. Dr Jeckyll and Mr Hyde, voto 6,5
D'AMBROSIO: prima prova da titolare per l'ex torinista, che ha il quasi impossibile compito di sostituire nientepopodimenoche Nagatomo, assoluto padrone della fascia sinistra. Gioca una buona partita, spero non sia l'ultima. Novellino, voto 6,5
PALACIO: il goal lo rende già uno dei migliori, ma ciò è legittimato dalla solita prestazione generosa. Corre di qua e di là, porta su la squadra e difende il pallone come se fosse un armadio. Untouchable,  voto 7,5
ICARDI: quest'anno colpisce una quantità industriale di legni. Il gioco non è ancora così funzionale alle sue caratteristiche, ma la direzione è giusta. Puntero, voto 6,5
MAZZARRI: mezzo voto in più per non aver preferito Zanetti a D'Ambrosio. I complimenti maggiori sono per la fase difensiva, impeccabile. Sta lentamente capendo ciò che io sostengo da mesi. Gli manca ancora un passaggio: il cambio Guarin-Kovacic dal primo minuto. Meglio tardi che mai, voto 7

Nessun commento:

Posta un commento