lunedì 5 maggio 2014

l'Anti Derby. Milan-Inter 1-0



Penso che quello di ieri sera sia stato il peggior derby giocato da dieci anni a questa parte, in assoluta tendenza con gli ultimi, sempre scadenti, ma dai quali almeno eravamo usciti vittoriosi. Invece ieri sera sembra che l'Inter si sia accontentato di perdere, come se giocasse una partita inutile ai fini della classifica e dell'onore. Perché un derby devi giocarlo con lo spirito che merita anche se sei a metà classifica.

Mazzarri la prepara per lo 0-0, il che sta perfettamente nella sua mentalità provinciale, che pensa più al punto che terrebbe i rossoneri a distanza piuttosto che a provare a vincere la stracittadina, spesso fonte unica di soddisfazione in annate come questa. Ovviamente il tecnico ha il diritto di impostare la gara come meglio crede, ma per me in questo modo supera la soglia del tollerabile. Dimostra di non avere competenze che vanno oltre alla tattica del suo amato 3-5-2, non comprendendo che Milan-Inter per la gente vale più di un'altra partita e che valeva la pena giocarla in un altro modo. È tanto limitato da non concedere al Capitano cinque minuti di una partita chiaramente irrecuperabile. Zanetti ha disputato quasi 50 derby in carriera, questo è stato l'ultimo da giocatore e ha dovuto guardarlo per intero dalla panchina. È entrato in partite in cui il suo apporto era inutile, ieri sarebbe stato un gesto simbolico che se fossi stato in Mazzarri non avrei esitato a fare. Mi sarebbe dispiaciuto solo di farlo entrare in quello scempio.
In ogni caso quello di Zanetti è l'ultimo dei problemi, ci saranno altre occasioni per salutare il capitano. L'allenatore ha preferito inserire Guarin, Alvarez e Milito, il cui apporto è stato quasi nullo. Anche perché la squadra dopo aver  subito il goal di De Jong (siamo riusciti a far segnare De Jong...) non ha per nulla reagito. E forse, tra tutto,  questa è stata la cosa più brutta da vedere. Innanzitutto la panchina non ha saputo spronare la squadra, ma gli stessi giocatori non hanno dimostrato alcun orgoglio nel cercare di evitare la sconfitta, per altro con un Milan più propositivo di noi, ma tutt'altro che arrembante. La partita poteva anche finire a reti bianche, se il Milan non avesse trovato il goal su calcio piazzato. Mazzarri ha definito il Milan "forte sui calci piazzati" , quando è tutto l'anno è i rossoneri prendono goal proprio in questo modo. Preferisco pensare che Walter menta sapendo di mentire, perché altrimenti vorrebbe dire che non studia l'avversario neanche lontanamente.


Non mi va di parlare dei singoli, perché quando la squadra fa così male non credo ne valga la pena. E se ogni azione passa dai piedi di Jonathan e Nagatomo, penso non si debba davvero aggiungere altro. Mi limito a sottolineare la buona prova di Rolando, che non per la prima volta si dimostra il migliore tra i difensori.
Ci attendono ora due partite dall'esito tutt'altro che scontato, e la sensazione è quella che sia incerto molto di più del nostro piazzamento in classifica. Fin'ora Thohir ha confermato Mazzarri in modo talmente forte da non farmi credere che siano dichiarazioni di circostanza, ma tutto può succedere, specie se l'obiettivo Europa League dovesse clamorosamente fallire. In ogni caso non credo che ci sia bisogno di altre due partite per giudicare il lavoro che Mazzarri ha fatto quest'anno sulla nostra panchina, abbiamo visto già abbastanza.

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